DOCENTE: FERRARI DON PIERMARIO
Programma
CAPITOLO PRIMO
Preambolo “comico”: la caduta.
«Da qualche parte, nell'incompiuto»
Salvezza che cade?
CAPITOLO SECONDO
Attualità dell’inattuale: il “gesto” teoretico.
CAPITOLO TERZO
«Abbiamo sempre bisogno di pensare»: quell’indefinibile privilegio.
Prolegomeni.
«Regulae» per la guida dell’intelligenza o dell’esercizio spirituale. Suggestione cartesiana.
La dignità di una fragile «canna pensante». Anomalia pascaliana?
«Der alles zermalmende Kant» ? Che cosa significa orientarsi nel pensiero: i sogni, la ragione e la fede.
Avvertenza hegeliana sulla «Wissenschaft»: il pensare come «circolo che ritorna in se stesso». Le forme del pensare e il pensiero come forma.
«Danzare agilmente al servizio del pensiero»: un capriccio metafisico.
Che cosa significa pensare dopo Nietzsche? Suggestione heideggeriana: pensare il «pensiero dei pensieri».
Che cosa significa pensare dopo Nietzsche e Heidegger? Suggestione postmoderna.
La ragione in lotta nel nostro tempo. Una lezione jaspersiana.
«Quel “logos” che non è né mio né tuo»: apprendere l’essenza del domandare. Lezione gadameriana.
CAPITOLO QUARTO
Logica e gnoseo-logica
La bibliografia è indicata durante lo svolgimento del corso
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