DOCENTE:
FERRARI PIERMARIO
1.INTRODUZIONE
Avvio: la «pratica» monoteista o del fondamento rimosso. La Trinità «dimenticata».
Prolegomeni «trascendentali»: al di qua del numero.
2. L’ «INCIPIT» DELLA FORMULAZIONE DOGMATICA: IL «SITZ IM LEBEN» DOSSOLOGICO-SOTERIOLOGICO. LA CONFESSIONE TRINITARIA COME «REGULA FIDEI».
3.LA FORMAZIONE DEL DOGMA TRINITARIO E I PRIMI IMPULSI DELLA PROCLAMAZIONE MAGISTERIALE DELLA CHIESA: LA TRINITA’ «SAPUTA» COME «CREDUTA».
Il «pòlemos» oppositorio delle eresie come incentivo al chiarimento teologico.
La difesa della fede neotestamentaria nella redenzione come filo conduttore dello sviluppo del dogma trinitario.
La teologia «conciliare»,
Valutazioni complessive sulla patristica «trinitaria».
Il «merito» e il «metodo».
4.LA FINE DELLA «PATRISTICA» E LA TRANSIZIONE «SPECULATIVA» ALLA «SCOLASTICA: TRA «ANALOGIA» E «ONTOLOGIA». LA TRINITA’ «RAGIONATA»
La dottrina «psicologica» agostiniana: fenomenologia «trinitaria» antropologica come «luogo» analogico dell’originario ontologico.
La «ratio» scolastica. Tipologie «speculative» circa la Trinità: formalizzazione della «relazione» in «processione».
Significato e limiti della dottrina «psicologica» agostiniana della Trinità.
La teologia «speculativa» trinitaria della Scolastica: l’acuirsi del processo di formalizzazione.
«Deus existentia amoris». Teologia della carità e ontologia trinitaria in Riccardo di San Vittore.
La «sistemazione» della «psicologia» agostiniana e la reazione al formalismo dialettico. L’oblio cristologico.
5. LA «SINTESI» MANUALISTICA E LA «SISTEMATICA» MAGISTERIALE. DETERMINAZIONE DEL RAPPORTO TRA I TRATTATI «DE DEO UNO» E «DE DEO TRINO».
Lo Studio di Dio nell’«unità della natura» : l’Essere perfettissimo (De Deo «Uno»).
Dio nella Trinità delle Persone: il «grande segreto di Cristo» svelato e «provato» (De Deo «Trino»).
6. LA MESSA IN CRISI DELL’ASSETTO «MANUALISTICO» E LA DETERMINAZIONE DELL’«ASSIOMA» FONDAMENTALE COME RISALIMENTO DALL’UNITA’ ECONOMICO-SALVIFICA ALL’UNITA’ «TEO-LOGICA».
I limiti procedurali della formalizzazione manualistica. L’«incipit» dell’assioma.
La Trinità «economica» è la Trinità «immanente» e viceversa? Le «ragioni» dell’assioma e il dibattito teologico.
7. SISTEMATICA TRINITARIA: IL RINVENIMENTO DELLE CONDIZIONI DI POSSIBILITA’ DELLA COMUNIONE RECIPROCA COME IDENTIFICANTE L’UNITA’ DIVINA.
Il mantenimento della categoria di «persona»: percorribilità concettuale e regolazione magisteriale.
Comprensione sistematica della dottrina trinitaria. Unità nella Trinità e Trinità nell’unità.
8. PROGETTI DI ONTOLOGIA TRINITARIA. LA PROBLEMATICA EPISTEMOLOGICA DELL’ANALOGIA COME «VIA» AL MISTERO.
L’analogia pneumatologico-comunionale e il «Noi» trinitario di H. Mühlen.
L’analogia trinitaria dischiusa dal mistero pasquale e il dono assoluto di sé di G. Lafont.
Dottrina «sociale» della Trinità: oltre l’analogia «monarchica» della solitudine dell’Uno. J. Moltmann e L. Boff.
Il Vangelo come discorso analogico su Dio. Gesù Cristo crocifisso come «vestigium Trinitatis»: E. Jüngel.
Un Dio diverso: per una simbolica trinitaria: Ch. Duquoc
Ontologia trinitaria: senso dell’essere come «altru-ismo» dell’amore: K. Hemmerle
Analogia al «femminile»: Dio o «Colei che è» per l’uomo. Dalla «teo-logia» alla «tea-logia».
La bibliografia è indicata durante lo svolgimento del corso
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